Tale specialità è stata ufficialmente riconosciuta e inserita nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (PAT) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con il nome di “arancini di riso”.
E questo con buona pace dei “siculi occidentali” ( e non solo) che hanno visto cadere ogni speranza sul nome da attribuire a questa specialità.
Ma gli arancini sono talmente diffusi in ogni città della Sicilia che risulta impossibile descriverne UNA ricetta, essendo questa modificabile non solo secondo gli ingredienti a disposizione, ma anche in ragione dei gusti e delle abitudini alimentari persino di ogni famiglia.
Quindi, tralasciando queste diatribe sul nome e sulle origini, non volendo far torto a nessuno, vi riporto la ricetta degli arancini di riso secondo la ricetta della mia nonna.
500 g di riso carnaroli 25 g di burro 1 cipolla media brodo vegetale parmigiano grattugiato sale q.b. pepe q.b. 2 bustine Zafferano
300 g di carne di manzo a cubetti olio extravergine d’oliva concentrato di pomodoro 1 cipolla media 1/2 bicchiere di vino rosso 100 g di piselli cotti 150 g di caciocavallo a cubetti 30 g di parmigiano
1 uovo pangrattato q.b. 60 g Farina 60 ml Acqua olio di semi di arachidi o di girasole
Rosolate la cipolla nel burro. Aggiungete il riso e fatelo tostare un paio di minuti, mescolando.
Aggiungete il sale ed il brodo caldo un poco alla volta man mano che viene assorbito.
Quando il riso è cotto (e ben asciutto!) aggiungete il parmigiano ed il pepe e spegnete il fuoco.
Lasciate intiepidire il riso che non deve raffreddarsi completamente ma rimanere tiepido.
Mentre il riso si raffredda, in una padella fate rosolare la cipolla con l’olio.
Aggiungete la carne di manzo a cubetti e fate rosolare anche questa .
Dopo circa 5 minuti aggiungete il vino rosso.
[word_balloon id=”6″ size=”M” position=”L” name_position=”under_avatar” radius=”true” balloon=”talk” balloon_shadow=”true”]Il vino rosso darà un sapore più deciso ai vostri arancini, ma in alternativa anche il vino bianco va bene.[/word_balloon]
Quando sarà evaporato aggiungete la passata, il sale ed il pepe.
Fate cuocere dieci minuti e aggiungete i piselli.
Mescolate, spegnete e fate raffreddare.
Inumidendovi le mani, prendete una porzione di riso (quanto ne entra in una mano) e formate una palla scavandola al centro.
Mettete il ripieno nell’arancino.
Chiudete l’arancino con un altro po’ di riso e lasciate raffreddare.
Passate gli arancini nell’uovo sbattuto e nel pangrattato.
Scaldate l’olio che non dovrà essere bollente, altrimenti gli arancini tenderanno a bruciarsi all’esterno restando crudi all’interno, quindi immergetevi gli arancini di riso.
Cuocete rigirandoli di tanto in tanto fino a che non avranno un colore bello dorato.
Generalmente sono sufficienti circa 5 minuti per ogni arancino.
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