La schiuma poliuretanica risolve in modo rapido e duraturo molti problemi di dispersione termica ed è un ottimo fonoassorbente che si trova in commercio sia come monocomponente che bicomponente.

Il suo aspetto è di schiuma umida ma con l’aria reticola in una struttura stabile e duratura, la cui caratteristica di penetrazione le conferisce ottime proprietà che altri materiali non posseggono, poichè la capacità di infiltrarsi in ogni fessura saturandola appena indurita.

Quando è diventata rigida può essere lavorata, tagliata, carteggiata e perfino verniciata senza problema alcuno, giacchè le sue proprietà le consentono di aderire ai più disparati materiali, quali il cemento, la plastica, il metallo, il vetro.

Al contrario, non aderisce al teflon, al silicone ed al polietilene.

La schiuma poliuretanica può dunque essere impiegata per isolare pareti e soffitti e vendo spruzzata attorno alle tubature che trasportano acqua calda, permette un ottimo isolamento termico.

E’ ottima per sigillare gli spazi tra parete e finestre.

Prima di operare con la schiuma potrebbe essere necessario bagnare leggermente le superfici. Come già detto, appena indurita può essere sagomata a piacimento con carteggio o lima e la sua durata è molto lunga nel tempo.

Data la bassa conducibilità termica della schiuma poliuretanica, il suo campo d’impiego è molto vasto, tant’è che non è insolito osservare isolamenti di tetti in zone dove la temperatura climatica scende al di sotto dello ZERO.

L’impiego di questo prodotto contribuirà ad un riscaldamento ottimale dell’abitazione, come visto nell’articolo precedente Consigli per una calda casa.

Infine, la schiuma poliuretanica è calpestabile e la posa può avvenire per colata o a spruzzo.

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